Hosting multipli con Ubuntu Apache

August 1

Hosting multipli con Ubuntu Apache


Il server Web Apache in esecuzione su Ubuntu Linux fornisce una piattaforma potente e flessibile per la fornitura di servizi di hosting web affidabili. L'elenco delle caratteristiche comprende la capacità di supportare più host virtuali sullo stesso server fisico, risparmio di tempo e denaro. Con milioni di server distribuiti in tutto il mondo, Apache 2 è il server Web più popolare su Internet, ed è disponibile come download gratuito dal progetto Apache.

Installazione

L'installazione è facile come l'emissione di un semplice comando dal prompt dei comandi di Ubuntu: "sudo apt-get install apache2." Assicurarsi di eseguire il comando "sudo apt-get update" prima e dopo aver eseguito il comando Apache2 installazione. Al termine dell'installazione la pagina Web predefinita è disponibile tramite il browser Internet digitando "localhost" nell'URL e premendo "Invio".

Modifiche alla configurazione

Al fine di creare e attivare il secondo host è necessario effettuare una copia del sito predefinito, e fare diverse modifiche alla configurazione nel file di configurazione di Apache 2 (apache2.conf). Questi cambiamenti rendono il nuovo sito disponibile nella sezione "/ etc / apache2 / sites-available" e puntano il server Apache per la sottodirectory in cui sarà collocato il contenuto del nuovo sito. Infine, il nuovo sito deve essere abilitato tramite il comando "a2ensite" di Apache.

Creazione di contenuto

Una volta che il secondo host viene creato e attivato, è necessario mettere il contenuto nel percorso del contenuto del nuovo host virtuale. Questo è in genere in una sottodirectory della directory "/ var / www", ed è una buona pratica di nominare sottodirectory del sito lo stesso del sito. Questo renderà per una migliore organizzazione e la risoluzione dei problemi più velocemente, soprattutto se si decide di aggiungere più host virtuali al server.

Riavvio e test

Al fine di attuare tutte le modifiche di configurazione e di verificare il server, emettere il comando "/etc/init.d/apache2 restart" dal prompt di Ubuntu. Provare il nuovo host virtuale, aprendo una sessione del browser e digitando "localhost / yournewdomain" nella barra degli indirizzi. "Yournewdomain" è il nome selezionato per il nuovo sito web. Premere il tasto "Enter" e si dovrebbe vedere il nuovo contenuto visualizzato nel browser.