Risposte ad Cyber ​​Crime

April 26

Risposte ad Cyber ​​Crime


La prevalenza di cibercriminalità in nell'era di Internet di oggi continua a presentare una serie di sfide per l'azione giuridica efficace contro i responsabili. L'accessibilità globale al World Wide Web significa che un criminale informatico da qualsiasi parte del mondo può attacchi pranzo a persone o istituzioni in ogni regione geografica e riescono ancora a mantenere un elevato livello di anonimato. Questo di per sé ha indotto una risposta globale alla lotta contro la cibercriminalità, come le leggi nazionali sono inadeguate per affrontare questo crescente problema internazionale. La Convenzione sulla criminalità informatica del 2001 è uno sforzo internazionale per combattere la criminalità basato su Internet.

Capire Cyber ​​Crime

Per comprendere l'urgenza di una risposta internazionale contro atti criminali informatici, è essenziale per comprendere le quattro diverse categorie di reato computer basato su. Tali crimini sono principalmente economiche in natura, in relazione al contenuto, implicano l'uso non autorizzato della proprietà intellettuale, e sono una violazione illegale dei diritti di privacy.

reati economici coinvolgono eventi come la frode con carta di credito, la frode di investimento, frode postale, mancata consegna della merce e le frodi affari generali. reati relativi ai contenuti includono atti come la distribuzione di immagini esplicite di minori e la promozione del razzismo. reati contro la proprietà intellettuale implicano l'uso illegale di materiale protetto da copyright, e violazioni della privacy riguardano la divulgazione di informazioni private e la raccolta illegale e la modifica dei dati privati.

Cyber ​​Crime Statistics

In risposta alla lotta contro la criminalità informatica, i risultati statistici sono stati raccolti nel 2004 attraverso un sondaggio e-crime amministrato dalla rivista CSO in collaborazione con gli Stati Uniti servizi segreti e il Software Engineering Institute della Carnegie Mellon University. I seguenti dati è stato rilasciato per mostrare quali tipi di crimini informatici sono stati più diffusi:

77,2 per cento dei reati segnalati si riferisce a virus e altri attacchi di software dannoso; 43,6 per cento riferiscono a "denial of service" attacchi contro un utente autorizzato, il 35,7 per cento dei rapporti sono attribuiti a un accesso non autorizzato da addetti ai lavori, e il 21,9 per cento delle offerte cibercriminalità e le attività fraudolente.

Gli uffici governativi, istituzioni finanziarie, tecnologie dell'informazione e della comunicazione sono stati i bersagli più comuni di attività criminale informatico. Per evitare ogni futuro catastrofico di cyber attacchi, le persone e le organizzazioni sono sempre più armati di strumenti quali software anti-virus, firewall, cifratura dei dati avanzata e sistemi di sicurezza fisica.

Convenzione internazionale sulla criminalità informatica

Trenta paesi hanno firmato la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla criminalità informatica. le nazioni che partecipano alla convenzione comprendono Giappone, Sud Africa, Canada e Stati Uniti. L'accordo convenzione consente una force di polizia globale autorizzato per indagare la criminalità informatica. Questo dà investigatori il potere di monitorare le comunicazioni di rete e per memorizzare i dati intercettati. Le nazioni devono anche cooperare con le altre nazioni per la condivisione raccolto informazioni e prove relative alla criminalità informatica. I termini della convenzione rendono possibile per nazioni partecipanti per ricavare i diritti di accesso alle attività online ed e-mail di sospetti criminali, su richiesta del governo degli Stati Uniti.

Impatto della Convenzione

Essendo una nazione membro della convenzione internazionale sulla criminalità informatica non garantisce necessariamente che una soluzione immediata è stato portato al rilascio di attività criminali on-line. Affter una nazione firma del trattato, le disposizioni previste dalla convenzione possono entrare in pieno vigore nel quadro giuridico di una nazione che partecipano solo se tali disposizioni sono state ratificate da legislatore nazionale di quel paese. Nonostante le varie controversie che circondano la convenzione ed i poteri di sorveglianza informatici dati a nazioni che adottano le disposizioni della convenzione nel loro ordinamento giuridico, la Convenzione è uno strumento utile per catturare e perseguire i criminali informatici.