Come risolvere il file system di Linux

November 22

Il comando "fsck" viene utilizzato per correggere eventuali corruzione o errori nei file system di Linux e Unix. Questo comando funziona con i journaling file system. Un journaling file system tiene traccia delle modifiche apportate al file system. Al fine di correggere gli errori, il file system deve essere smontato, o non disponibili per l'uso da parte del sistema operativo. Può essere eseguito su una singola partizione o l'intero disco rigido.

istruzione

1 Aprire una finestra di terminale. La finestra del terminale sarà trovato sotto le "Accessori" o sezione del menu "Applicazioni" "Utilities".

2 Digitare il comando "su" per passare all'utente root.

3 Digitare il comando "init 1" per portare il sistema verso il basso al livello di esecuzione uno. Questo permette solo l'accesso root, senza accesso alla rete o demoni in esecuzione.

4 Digitare il comando "umount / dev / sda2" per smontare il file system, o una partizione, si desidera ripristinare. Sostituire "/ dev / sda2" con il nome del dispositivo corretto per la partizione. Se la partizione contiene un unico file system come ad esempio "/ home", è possibile digitare il comando "umount / home".

5 Digitare il "fsck -y / dev / sda2" comando per ripristinare il file system. Se si utilizza il tipo di file system "ext3", specificare il tipo con la "fsck -y -t ext3 / dev / sda2" comando. Questo garantisce che il file system non sia danneggiato utilizzando il tipo di file system sbagliato. L'opzione "y" farà sì che fsck per correggere automaticamente gli eventuali problemi che si trovano.

6 Ripetere il comando "fsck" fino a quando non più errori vengono segnalati.

7 Digitare il comando "mount / dev / sda2" per rimontare il file system.

8 Digitare il comando "init 3" per riportare il sistema in modalità multi utente.

Consigli e avvertenze

  • Se non sei sicuro del tipo di file system, digitare il comando "mount" prima del punto quattro.
  • Se si desidera eseguire fsck sul filesystem di root, si dovrà utilizzare un CD Linux Live (come Knoppix) in modo da poter smontare l'intero disco rigido.