May 27
Con la crescente popolarità di software open-source, sempre più professionisti si rivolgono ai sistemi operativi basati su Linux al fine di consolidare le loro spese e evitare i costi inutili. Ubuntu Studio offre ai professionisti musicali una suite di produzione completamente operativo a costo zero, e senza alcun vincolo. Con una scheda audio decente e uno strumento, musicisti in grado di registrare, mixare e pubblicare il loro lavoro senza dover acquistare software proprietario, consentendo loro di concentrarsi maggiormente sulla loro mestiere. La suite è grande anche per i musicisti occasionali, che vogliono un ambiente operativo vero e proprio studio, ma non vogliono sborsare un sacco di soldi per il loro hobby.
1 Impostare le partizioni. Supponendo che si sta installando tutto da zero, si vuole riformattare il disco rigido. Impostare le partizioni prima di installare qualsiasi software è molto più facile e più sicuro di ridimensionamento di partizione attiva tardi. È possibile utilizzare qualsiasi editor di partizione che si desidera. Si sia possibile impostare tutte le partizioni in anticipo utilizzando software come GParted, oppure è possibile utilizzare installazione di ogni sistema operativo di istituire tale partizione particolare.
2 Installare il non-Ubuntu OS. Ubuntu fa un lavoro molto migliore di impostare il MBR e bootloader di Windows e Mac OS, in modo da assicurarsi Ubuntu Studio è l'ultimo sistema si installa.
3 Se non è stato avviato da una installazione pulita, e già installato Windows o Mac OS, si preparano a ridimensionare la partizione. Il backup dei dati, come la perdita di dati può verificarsi durante un ridimensionamento. Quando si installa Ubuntu, si dovrà ridurre la partizione di Windows o Mac, e creare una nuova partizione per Ubuntu.
4 Installare Ubuntu Studio. Se avete impostato le partizioni di anticipo, è sufficiente selezionare la partizione riservata durante l'installazione. Se non lo avete, potrebbe essere necessario ridimensionare le partizioni esistenti. L'installazione di Ubuntu si aggiorna automaticamente il MBR e installare il bootloader Grub, che consente di scegliere tra i sistemi operativi all'avvio.