La storia di mini computer

June 10

La storia di mini computer


Il mini-computer, o un personal computer, è stato creato come una possibilità teorica nel 1971 da Xerox, Inc. precedenti computer erano grandi macchine ingombranti che richiedevano intere stanze per ospitare una miriade di componenti, quindi non sono stati progettati per uso personale. Come elettronica dello stato solido ha dato modo di circuiti integrati, è diventato possibile produrre macchine di calcolo più piccoli. Nel 1977, Steve Wozniak ha costruito il primo personal computer moderno con pezzi grezzi IC, di marketing come la "Apple". La progettazione del primo computer Apple ha stimolato la concorrenza, e nel giro di pochi anni ci sono stati centinaia di mini-computer sul mercato.

calcolatori meccanici

dispositivi di calcolo sono stati utilizzati fin dai tempi antichi, come l'abaco, ma questi ancora richiesto il cervello umano per fornire risposte a quesiti. I primi computer indipendenti non hanno usato l'elettricità, ma una serie complicata di ingranaggi e ruote dentate che potrebbe dare una risposta a semplici domande matematiche. Charles Babbage è accreditato con il primo dispositivo di calcolo meccanico nei primi anni del 1800, chiamato il Difference Engine. Altri inventori avevano cercato di produrre tali dispositivi fino al momento di Babbage, ma molti non erano accurate o conveniente. I progressi nella progettazione del cambio meccanico permesso questi computer meccanici ad evolversi, e con l'avvento della seconda guerra mondiale erano diventati estremamente complesso. L'Enigma Machine è considerato l'apice di dispositivi di calcolo meccanici, ed è stato utilizzato dalle forze dell'Asse e alleate per crittografare i dati per il trasporto tra gli uffici. Con l'invenzione di valvole e componenti circuitali stato solido, il computer meccanica diventato obsoleto.

calcoli circuito elettrico

L'idea alla base calcolatori elettronici è l'interruttore, dove un "on" o posizione "off" designa un "1" o "0", rispettivamente. Con l'avvento dei circuiti elettronici, l'interruttore è stato miniaturizzato ad un punto in cui diverse migliaia potrebbero rientrare in un grande contenitore delle dimensioni di una grande classificatore dal 1953. Le piattaforme di tutti i computer fino a questo punto usato programmi fissi, e la principale programmi di calcolo non possono essere modificate senza modificare l'hardware della macchina. L'obiettivo del settore in questo momento era un computer che possa accettare nuova programmazione senza la necessità di ri-utensile del dispositivo. I computer del tempo, come l'ENIAC o EDIAC, richiesti questa riconfigurazione da riprogrammare. Con la creazione della IBM 701, computer programmabile è diventato possibile, e nel 1958, CDC1604 del controllo dati utilizzati elettronica dello stato solido e schede perforate per impostare i programmi per più calcoli. Questa tecnologia si è evoluta nel corso dei prossimi 20 anni, e da diverse migliaia di grandi calcolatori "mainframe" della metà del 1970 esistevano in occasione di importanti istituzioni.

La tecnologia del circuito integrato

La prossima grande evoluzione dei personal computer è venuto con l'invenzione del circuito integrato, o il chip IC. Questo wafer sottili in grado di gestire migliaia di interruttori, ed è la base dei moderni chip per computer che usiamo oggi. Quando molti chip IC sono combinati, possono gestire milioni di calcoli un minuto, superando di gran lunga i computer stato solido grandi del passato. Intel Corporation ha creato il primo microprocessore utilizzando la tecnologia IC nel 1971, e ha reso possibile la creazione di computer che potrebbero fare milioni di calcoli un secondo, immediatamente fuori risalente tutti i modelli precedenti. Dal 1955 al 1970 il metodo principale di computer di programmazione era una striscia perforata di carta, o "schede perforate", o "nastro perforato." Dopo la creazione di dispositivi di memorizzazione magnetici e nastri magnetici registrabili, i computer potrebbero essere programmati con bobine di MAG-tape, che potrebbero immagazzinare una grande quantità di informazioni rispetto a punch-tape.

Evoluzione e commercializzazione

Nel 1975, il primo computer programmabile personale, chiamato Altair, è stato reso disponibile ai consumatori. Non ha tastiera e nessun monitor, e utilizzato una serie di (diodi emettitori di luce) di LED per visualizzare i risultati di input. Il primo vero personal computer è stato progettato da un giovane inventore enigmatico nel suo garage nel 1977, ed era così popolare che ha dato vita alla rivoluzione del computer moderno; Wozniak, con l'aiuto promozionali da Steve Jobs, ha creato il sistema di computer Apple. Completo di una tastiera completa e monitor, è stato un successo immediato. Le aziende e le imprese di minori dimensioni simili rapidamente sviluppato i propri disegni, e con l'avvento della seconda generazione di Wozniak, l'Apple II, centinaia di tipi di mini-computer sono stati a disposizione dei consumatori. Nel corso degli anni 1980 e 1990, i progressi nei microprocessori permesso per i computer più potenti, ma il disegno di base è rimasta la stessa per decenni.

Il futuro

La tecnologia del circuito integrato sta raggiungendo il limite della sua capacità di miniaturizzare interruttori, e una nuova tecnologia diventerà necessario. computer Atomic ci danno un assaggio del futuro, in cui le particelle subatomiche possono essere utilizzati come interruttori. Si aprirà una nuova area di tecnologia in cui nano-robotica e processori microscopiche possono diventare realtà.