Che anno è stato creato il World Wide Web?

June 13

Che anno è stato creato il World Wide Web?


Come tutte le grandi invenzioni, il World Wide Web non ha semplicemente scaturire degli sforzi di una singola persona, pienamente realizzato, in un colpo solo. Il Web è emerso dalla concezione alla rapida attuazione di un fenomeno globale in evoluzione, il tutto con una velocità sorprendente. Il Web è il "www" dietro tutti i tuoi siti web preferiti e più di questo, è la struttura organizzativa che rende Internet visivamente accattivante e user-friendly. Il World Wide Web, con le radici che risalgono al 1940, è venuto alla ribalta nei primi anni 1990 ed è stato definire e ridefinire se stessa da allora.

Piantare i semi

Vannevar Bush, un brillante scienziato, gestito gli sforzi nazionali di ricerca e sviluppo durante la seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, ha rivolto la sua attenzione ai computer e, nel 1945, ha pubblicato il suo concetto per quello che ha definito "memex", una raccolta di informazioni che interconnesso legata e fa riferimento altre fonti di informazione. Ha chiamato questa una "rete" piuttosto che una rete, ma i semi per il World Wide Web sono stati piantati.

Tim Berners-Lee, un ingegnere del software in un laboratorio di ricerca svizzero, ha approfittato di due progressi nella tecnologia dell'informazione - la creazione di Internet e lo sviluppo di ipertesto - per trasformare la visione di Bush in un sistema funzionante. Nel 1989, Berners-Lee ha inviato una nota ai suoi colleghi di ricerca con una proposta per migliorare la gestione dell'informazione e della comunicazione. Ha descritto un "sistema ipertestuale distribuito", che ha anche indicato, in un primo momento, come una "rete", ma in seguito ribattezzata il World Wide Web.

rapida attuazione

Berners-Lee ha proseguito il suo lavoro sul World Wide Web, ampliando il concetto iniziale. Nel corso del 1990, ha creato alcune delle prime software per il Web, specificando i dettagli di tre innovazioni chiave: HTML come il formato del Web publishing, Uniform Resource Identifiers (URI, che ha dato origine a Uniform Resource Locator, o URL) e HTTP, la protocollo di base per collegare insieme le risorse attraverso Internet.

Berners-Lee ha anche abbracciato un approccio un'interfaccia utente grafica per la progettazione; GUI è responsabile per il look and feel tipico del Web. Ha anche creato un editor Web in base a queste innovazioni, che ha chiamato WorldWideWeb, ed entro la fine del 1990, aveva creato la prima pagina web del mondo.

Il Web potrebbe essere rimasta un innovativo, ma isolato strumento, utilizzato solo da una piccola comunità di ricercatori. Tuttavia, nel mese di aprile 1993, il laboratorio in cui Berners-Lee ha lavorato ha annunciato che la tecnologia e la programmazione alla base del Web saranno disponibili per chiunque di utilizzare su base royalty-free. Questo ha aperto la porta per il Web di vivere veramente all'altezza del suo nome e diventare un fenomeno globale.

Crescita e Milestones

Il Web si sviluppò rapidamente. Il primo browser Web ampiamente disponibili, Mosaico, è stato rilasciato nel 1993. Il World Wide Web Consortium è stata fondata nel 1994 come un forum per la creazione delle norme, specifiche e linee guida per il web. Lo stesso anno, Pizza Hut è diventato il primo grande business per offrire ordinazione online, aprendo il Web di e-commerce. Nuovi modelli per la condivisione delle informazioni sul Web, come blog, news feed, wiki e social media, è diventato molto popolare, rendere il Web più interattivo e socialmente orientata. Intorno al 2002, queste nuove funzionalità sono stati catturati dalla frase "Web 2.0".

Il futuro del Web

Tim Berners-Lee e gli altri anticipano la nascita di un'altra fase di crescita, soprannominato il Semantic Web - a volte chiamato Web 3.0. In questo più avanzato Web, i motori di intelligenza artificiale in modo proattivo cercano le informazioni rilevanti per l'utente scavando in banche dati attualmente fuori dalla portata dei tradizionali motori di ricerca. Il Web Semantico non solo raccoglie i dati, ma analizza le informazioni che trova, condivide con altri sistemi e aiuta gli utenti a gestire la loro ricerca, il lavoro e la vita.