Come programmare il Saitek X52

June 18

Come programmare il Saitek X52


Il Saitek X52 è un potente joystick con 23 pulsanti e tre hat switch. Ogni switch cappello può essere manipolato in una delle otto direzioni diverse; il joystick ha anche un selettore di modalità a tre vie ed un pulsante di spostamento, che dà un totale di 282 possibili comandi. Per mantenere questo di diventare travolgente, Saitek utilizza un software di controllo specializzato con un'interfaccia utente semplice.

istruzione

1 Collegare la spina USB del X52 al computer e inserire il CD fornito con il joystick. Seguire le istruzioni sullo schermo per installare entrambi i driver del joystick e il software Saitek Smart Technology (SST).

2 Pulsante destro del mouse sull'icona del X52 nella barra delle applicazioni --- che sarà simile a un piccolo joystick --- e fare clic su "Profile Editor" per avviare SST. Si noti che l'editor profilo ha un menu a discesa nella parte superiore, che consente di scegliere tra diverse modalità. È possibile passare da una modalità all'altra durante la riproduzione di un gioco per computer ruotando la manopola in alto del joystick.

3 Clicca sulla foto del joystick per renderlo il controller attivo, e quindi fare clic su uno dei pulsanti per selezionarlo; quel pulsante diventerà evidenziato nell'elenco pulsante nella colonna di destra.

4 Selezionare il pulsante evidenziato nella colonna di destra, che farà sì che appaia un cursore lampeggiante. Digitare i tasti della tastiera che corrispondono al comando che si desidera programmare. Ad esempio, se il gioco richiede di colpire "shift" e "B", allo stesso tempo di sganciare una bomba, è necessario digitare le chiavi esattamente nello stesso modo in SST.

5 Fare clic sul segno di spunta verde per salvare la programmazione per quel pulsante. Procedere con il resto dei pulsanti finché non è stato programmato l'X52 con tutti i comandi appropriati. Fare clic sull'icona dischetto blu in alto a sinistra della finestra di SST e scegliere "Salva con nome" per salvare la lista dei comandi, avendo cura di dare al file un nome descrittivo che non si dimentica.